La Fiera dei Soprastanti ha aperto le sue porte domenica 1 settembre, conquistando il pubblico con un’edizione rinnovata e ampliata del grande mercato barocco.
Dalle ore 16.00, la fiera si è estesa ben oltre i confini dello scorso anno, non solo lungo via Scuola D’Arte e Mestieri e Palazzo Candiotti, ma anche interessando via del Liceo e Piazza XX Settembre, luogo della cerimonia ufficiale di apertura. Con una superficie raddoppiata rispetto all’edizione precedente, la Fiera dei Soprastanti ha registrato un successo senza precedenti.
I banchi allestiti dai dieci rioni, insieme a quelli dell’Ente Giostra, hanno offerto al pubblico una vasta gamma di oggetti particolari, dimostrazioni di antichi mestieri e suggestive scene di vita quotidiana dell’epoca barocca. L’intera area è stata ulteriormente animata dalla presenza di musici e artisti di strada, che hanno intrattenuto i visitatori fino alla chiusura della manifestazione, prevista per le ore 23.00.
La particolarità è che tra i banchi si paga con il Quattrino, la moneta coniata nello Stato Pontifico sotto Papa Paolo V.
Foligno rivive un’atmosfera unica in queste prime notti di Quintana: la risposta del pubblico all’appuntamento con la Fiera dei Soprastanti è stata straordinaria, con una partecipazione massiccia di folignati, avventori e turisti, tutti rapiti dall’atmosfera unica e dallo spettacolo offerto. La grande affluenza e l’entusiasmo dei visitatori hanno portato grande soddisfazione dell’Ente Giostra Quintana, che vede in questa edizione un importante riconoscimento del valore culturale e sociale della Fiera, che si conferma, ancora una volta, come un appuntamento irrinunciabile per chi desidera vivere e riscoprire le tradizioni e la storia del nostro territorio, in un’atmosfera festosa e coinvolgente.
La Fiera dei Soprastanti è la riproposizione del grande mercato che si svolgeva a Foligno nel 1600. Il suo nome deriva dalla figura dei Soprastanti, la magistratura straordinaria che per tutto il tempo della fiera si sostituiva ad ogni altra autorità cittadina.