LE PROVE UFFICIALI IN VISTA DELLA RIVINCITA 2024

Tantissimi i Rionali e gli appassionati che hanno gremito gli spalti del “Campo de li giochi Marcello Formica e Paolo Giusti” per osservare i 10 binomi prepararsi in vista dell’appuntamento del 15 settembre in occasione delle prove ufficiali.

Le prove sono state caratterizzate da qualche errore sui bersagli, soprattutto, durante la prima tornata valevole ai fini della determinazione dell’ordine di partenza per la Giostra. Da segnalare la prestazione di Lorenzo Melosso che in sella a Texas Cactus per il Rione Badia ha fatto registrare la migliore tornata della serata con percorso netto ed il tempo di 54 secondi e 50 centesimi.  Sui gradini più bassi del podio della prima tornata si sono piazzati rispettivamente  Luca Innocenzi,  portacolori del Rione Cassero che ha segnato il tempo di 54 secondi e 56 centesimi in sella a Easy Secret  e Raul Spera per il Rione Pugilli che con Lady Lilly ha girato in 54 secondi e 98 centesimi. 

La classifica realizzata dalla Giuria di Gara al termine delle prove sulla base dei migliori risultati fatti registrare durante la prima tornata da ogni Rione ha determinato l’ordine di partenza per la Giostra del 15 settembre.  

Al termine della prima sessione di prove il Presidente della Giuria, infatti, ha convocato i Priori dei Rioni seguendo l’ordine di classifica dal 1° al 10°. Questi hanno scelto uno dei posti ancora liberi nell’ordine di partenza per la Giostra della Sfida.

Questo l’ordine di partenza per la Giostra della Quintana del 15 settembre 2024.

    Rione Badia                                                     6° Rione Croce Bianca

    Rione Cassero                                                7° Rione Ammanniti

    Rione Pugilli                                                    8° Rione Giotti

    Rione Contrastanga                                     9° Rione Spada

    Rione Morlupo                                                10° Rione La Mora

IL PALIO DELLA RIVINCITA 2024

Con grande partecipazione di pubblico e autorità, si è svolta ieri sera nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Foligno la cerimonia di apertura della Rivincita 2024, con la presentazione del Palio della Giostra della Quintana di settembre.
L’evento, che ha inaugurato ufficialmente il calendario degli appuntamenti della Rivincita, è stato aperto dall’intervento del Vice Sindaco del Comune di Foligno, Riccardo Meloni, al suo esordio pubblico nel nuovo ruolo di Assessore alla Quintana per i prossimi cinque anni.
Meloni, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza della Giostra della Quintana come simbolo di identità e coesione per la città di Foligno, impegnandosi a sostenere e valorizzare ulteriormente la manifestazione.
Successivamente, la parola è passata a Domenico Metelli, Presidente dell’Ente Giostra Quintana, che ha illustrato con entusiasmo il programma della Giostra di settembre, anticipando gli appuntamenti più attesi e le novità di questa edizione. Metelli ha inoltre ringraziato tutti coloro che con passione e dedizione contribuiscono ogni anno al successo della Quintana, rendendola un evento unico nel panorama delle rievocazioni storiche italiane.Un momento particolarmente atteso della serata è stato l’estrazione per l’ingresso in campo dei cavalieri di Giostra nelle le prove ufficiali, che si terranno sabato 31 agosto al Campo de li Giochi.

Ecco l’ordine di ingresso estratto:
Badia
Contrastanga
La Mora
Giotti
Ammanniti
Spada
Croce Bianca
Cassero
Pugilli
Morlupo
Il risultato della prima tornata delle Prove Ufficiali decreterà l’ordine di partenza per la Giostra di domenica 15 settembre.
La cerimonia si è conclusa con la  presentazione del Palio della Rivincita, un’opera d’arte realizzata dall’artista Roberto De Pinto, uno dei più promettenti pittori dell’ultimissima generazione. Nato a Molfetta nel 1996 e formatosi all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, De Pinto ha scelto di raffigurare la statua del dio Marte, simbolo della Giostra, circondata da petali del colore degli anelli della storica manifestazione.
Il drappo rappresenta non solo un tributo alla tradizione, ma anche un ritratto dell’anima collettiva di una comunità che, attraverso la Quintana, esprime le proprie emozioni più profonde. De Pinto ha saputo cogliere e trasmettere l’intensità di queste emozioni, rendendo il Palio un simbolo vivo e pulsante, capace di raccontare una storia popolare che si rinnova anno dopo anno.
Alla cerimonia erano presenti, oltre ai Priori dei Rioni e agli Assessori del Comune di Foligno, numerosi ospiti e appassionati della Quintana, testimoniando ancora una volta l’importanza e la centralità di questo evento per la città e il suo territorio.
Con la presentazione del Palio, Foligno si prepara a vivere un’altra entusiasmante edizione della Giostra della Rivincita, un appuntamento imperdibile che unisce tradizione, arte e competizione in un’esperienza unica e coinvolgente.

INCLUSIVITà E ACCESSIBILITà CULTURALE: LE NUOVE FRONTIERE DEL MUSEO DELLA QUINTANA

di Manuela Marinangeli 

Le principali caratteristiche del Museo della Quintana risiedono nella sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, offrendo ai visitatori un’esperienza coinvolgente e istruttiva. Gli obiettivi del Museo sono quelli di conservare e valorizzare il patrimonio culturale legato alla Giostra della Quintana, promuovendo la conoscenza e la diffusione della manifestazione che caratterizza e plasma il nostro territorio.

All’interno delle sue stanze sono stati recentemente introdotti una serie di pannelli in braille per rendere la proposta fruibile ai visitatori non vedenti e ipovedenti. Un’importante iniziativa che segna un passo significativo verso l’inclusività e l’accessibilità culturale, garantendo che la storia e le tradizioni della Giostra folignate siano godibili da tutti.

Quest’evoluzione significativa nell’approccio del museo nasce grazie alla  preziosa collaborazione con il Rotaract Club di Foligno del distretto 2090, che ha introdotto il Museo della Quintana nel “Progetto Musee”. Questo piano, voluto da Giuseppe Paolucci, rappresentante distrettuale, nasce con lo scopo di rendere le piccole e medie strutture museali accessibili anche ad un pubblico ipovedente e non vedente. 

Il Museo della Quintana, primo in Umbria, è stato selezionato insieme ad altri 13 musei su scala nazionale per l’istallazione di targhe in braille nelle stanze di Palazzo Candiotti.

Questi pannelli forniscono descrizioni tattili delle esposizioni, consentendo ai visitatori non vedenti di “leggere” con le dita e di ottenere una comprensione più profonda degli elementi esposti, rendendo disponibili le informazioni presenti nel museo in modo autonomo: così il Museo della Quintana si pone come un luogo inclusivo e accogliente, dove la valorizzazione del patrimonio culturale si accompagna alla promozione dell’accessibilità per tutti, indipendentemente dalle abilità fisiche.

Grazie alla collaborazione tra il Rotaract Club di Foligno, un’associazione no profit di giovani dati 18 ai 30 anni, il Comune di Foligno e l’Ente Giostra Quintana, il Museo della Quintana si dota di un’ulteriore miglioria, utilizzando tecnologie moderne e soluzioni innovative per preservare e condividere la ricca eredità culturale di Foligno. L’introduzione dei pannelli in braille è solo uno dei molti passi che il Museo sta intraprendendo per garantire che ogni visitatore possa godere pienamente delle sue offerte, continuando a promuovere una cultura di inclusività e partecipazione attiva.